Burnout: Definizione, Sintomi Fisici e Psichici, Come Prevenirlo
La Sindrome da Burnout è un disturbo legato allo stress cronico sul lavoro che può avere conseguenze sia fisiche che mentali. In questo articolo esploreremo cos’è il burnout, chi è più a rischio di svilupparlo, i sintomi fisici e psicologici e come prevenirlo. Di seguito troverai le sezioni trattate:
- Chi è più a rischio di sviluppare il Burnout?
- Differenze di genere nel burnout: Donne e Uomini
- Quali sono i sintomi fisici e psichici del burnout?
- Come prevenire la Sindrome da Burnout?
Cos’è la Sindrome da Burnout?
La Sindrome da Burnout è definita dall’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) come una condizione conseguente a uno stress cronico sul posto di lavoro che non è stato gestito con successo. Secondo l’OMS, il burnout è caratterizzato da tre dimensioni principali:
- Sentimenti di esaurimento o mancanza di energia.
- Aumento del distacco mentale dal lavoro o sentimenti di negativismo e cinismo verso la propria professione.
- Ridotta efficacia professionale.
- Questa condizione è stata riconosciuta ufficialmente dall’OMS e inserita nella Classificazione Internazionale delle Malattie (ICD-11) nel 2019, sottolineando l’importanza del riconoscimento e della gestione del burnout a livello globale.
Chi è più a rischio di sviluppare il Burnout?
Alcune categorie professionali sono particolarmente soggette al burnout:
- Professionisti della salute e dell’assistenza: Medici, infermieri, psicologi e operatori sociali.
- Insegnanti: Sottoposti a pressione per la gestione degli studenti.
- Lavoratori del settore IT, finanza, marketing e vendite, creativi e professionisti dei media: Operano in ambienti sfidanti e in rapido cambiamento.
- Avvocati e consulenti legali: Il carico di lavoro intenso e la continua necessità di mantenere precisione e aggiornamento sulle leggi può esaurire emotivamente e fisicamente.
- Lavoratori autonomi: Essendo spesso soggetti a incertezze economiche e sovraccarico di responsabilità, possono essere particolarmente vulnerabili al burnout.
- Manager e dirigenti: Responsabili di decisioni importanti e gestione di team.
- Genitori: Gestiscono lavoro e responsabilità familiari, che possono portare a esaurimento.
Differenze di genere nel burnout: Donne e Uomini
Le ricerche indicano che il burnout colpisce in modo diverso uomini e donne, riflettendo le differenze di genere nei ruoli lavorativi e nelle responsabilità sociali. Ecco alcune differenze principali:
Donne: Spesso colpite da burnout dovuto a un duplice carico di lavoro (professionale e familiare). Le donne che ricoprono ruoli professionali avanzati devono spesso bilanciare responsabilità domestiche, cura della famiglia e la loro carriera. Il burnout genitoriale è un fenomeno frequente tra le donne.
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Uomini: Generalmente manifestano il burnout in modi più legati alla depersonalizzazione e al distacco emotivo dal lavoro. Gli uomini potrebbero sentirsi meno autorizzati a parlare apertamente dello stress che subiscono per via delle aspettative sociali legate alla mascolinità, il che può portare a un accumulo di tensioni.
Quali sono i sintomi fisici e psichici del burnout?
Il burnout non è solo una condizione psicologica: può avere un impatto importante anche sul corpo. Ecco alcuni dei sintomi fisici e psicologici più comuni:
Sintomi fisici:
- Fatica cronica: una stanchezza persistente che non migliora con il riposo.
- Mal di testa: tensione muscolare che si manifesta con dolori alla testa.
- Disturbi del sonno: difficoltà ad addormentarsi o mantenere un sonno continuo.
- Disturbi gastrointestinali: problemi digestivi come nausea, bruciore di stomaco e diarrea.
- Aumento della pressione sanguigna: lo stress cronico può portare a ipertensione.
Sintomi psichici:
- Esaurimento emotivo: incapacità di rilassarsi o distaccarsi mentalmente dal lavoro.
- Ansia e depressione: sentimenti di ansia costante o depressione legata all’incapacità di gestire il lavoro.
- Irritabilità: nervosismo e frustrazione che possono sfociare in scontri con colleghi o familiari.
- Depersonalizzazione: distacco emotivo da colleghi o pazienti, con atteggiamenti cinici.
- Sensazione di inefficacia: costante percezione di fallimento e di non riuscire a svolgere il proprio lavoro in modo adeguato.
Come prevenire la Sindrome da Burnout?
Per prevenire il burnout, è importante adottare misure per gestire lo stress e mantenere l’equilibrio:
- Imparare a gestire lo stress: praticare tecniche di rilassamento o regolare attività fisica.
- Stabilire confini chiari tra lavoro e vita privata: sapere quando fermarsi e dire di no al sovraccarico di lavoro.
- Ritrovare piacere nelle attività quotidiane: coltivare hobby e momenti di svago, con focus alle relazioni sociali.
- Migliorare l’alimentazione e il sonno: evitare cibi ricchi di zuccheri e dormire almeno 7-8 ore a notte per favorire il recupero mentale e fisico.
- Organizzare tempo e priorità: assegnare il giusto peso a ciascun compito e prendere pause regolari dal lavoro.
- Chiedere aiuto: cercare il supporto di un professionista quando necessario.
Conclusioni
Il burnout può avere gravi ripercussioni sia fisiche che psicologiche. Essere consapevoli dei sintomi e dei fattori di rischio è fondamentale per prevenire e gestire questa sindrome. Se riconosci i segnali di burnout in te stesso o in chi ti circonda, agisci tempestivamente per proteggere il tuo benessere psicofisico. E’ importante cercare un sostegno professionale quando necessario.